L’uomo è infelice perché non sa di essere felice.
P. Watzlawick

Sebbene l’approccio sistemico sia nato per le famiglie è possibile lavorare anche con il singolo individuo, anzi, in determinati circostanze, accogliere la richiesta di aiuto di una persona sola, fuori dalla famiglia, è preferibile. La modalità è comunque la medesima, un posto centrale l’avrà il vissuto relazionale della persone e i significati che questo avrà costruiti a partire dalla sua storia familiare. Molti disagi infatti, trovano una chiave di lettura nuova se inseriti in una visione allargata dove sia possibile inserire anche l’appartenenza familiare, i miti di questa, i moniti a cui si è sottoposti durante la crescita, le aspettative che si avevano sul singolo ancor prima che questi nascesse. Alcuni sintomi vengono così a trovare un posto tutt’altro che impensabile all’interno della storia raccontata, il disagio viene ad acquisire un nuovo valore e a rappresentare altro rispetto a prima.

Il lavoro con il terapeuta si basa sull’ascolto partecipato ma anche sulla scrittura della storia del singolo rispetto a nuove prospettive di crescita e verso un nuovo equilibrio. Se molti arrivano in terapia dicendo di voler scoprire se “sono pazzi”, sovente si scopre che vi è una profonda ragione in certe forme che vengono lette come di “pazzia” ma in realtà sono la comunicazione di uno stato di malessere fatta nel migliore dei modi possibili alla persona in un momento di bisogno. La terapia diventa un luogo dove poter raccontare, senza paura del giudizio, quelle che sono le proprie emozioni, nell’ottica di renderle utili per star meglio, spesso riuscendo a comprenderle diversamente, dandole un significato funzionale.

Parole chiave: miti, risorse, crisi, comunicazione, storia familiare, relazioni, emozioni, significato, episodi

Il percorso individuale può prendere la forma di una consulenza, pochi incontri su un tema mirato o di una terapia, un percorso più lungo con l’obiettivo di trovare nuovi significati a quello che si sta vivendo.

Si possono affrontare in terapia:

  • Consulenza/Sostegno Psicologico
  • Momenti di crisi evolutiva, dovuti a eventi forti, spesso anche quelli solitamente ritenuti positivi ( un matrimonio, una nascita, un lavoro, un trasferimento).
  • Situazioni vissute come dolorose e spiacevoli ( separazioni, divorzi, lutti, incidenti)
  • Difficoltà a trovare la propria strada nel mondo
  • Obiettivi da voler raggiungere ( superamento di una fobia, risultati lavorativi, percorso di studi…)
  • Disturbi dell’ Età Adulta ( Ansia, disturbi dell’Umore dell’Alimentazione, dipendenze psicologiche)
  • Difficoltà legate alla propria sessualità e accettazione dei propri sentimenti
  • Stress sul lavoro, difficile rapporto con i colleghi o con il capo
  • Problematiche legate al mondo dell’Affettività e delle Relazioni
  • Desiderio di guadagnare la propria autonomia
  • Crescita Personale ( superamento momenti di stasi della crescita)